I nostri file personali sono sempre più numerosi: foto, video e altro ancora, registrati anche nei momenti più privati. Come proteggerli?
Proteggere foto e video con una password è molto importante. Con l’avvento degli smartphone sono sia aumentate le possibilità di memorizzare foto e video dei nostri momenti più o meno importanti, sia le possibilità che qualcuno ne prenda visione senza la nostra autorizzazione.
L’amico che scorre nella tua galleria, il fratello che utilizza il tuo computer, il fidanzato invadente, il collega curioso: specialmente se si utilizzano dispositivi condivisi, o facilmente condivisibili, è meglio prendere delle misure di sicurezza.
È infatti possibile nascondere i vostri file o proteggerli tramite password, ritrovando l’antica e tanto amata privacy. Come fare? Facilissimo!
Proteggere i tuoi dati sul cellulare:
Il cellulare è lo strumento più “pericoloso” per la propria privacy: di uso troppo quotidiano, passa facilmente da una mano all’altra anche in modo incontrollato.
Innanzitutto, se vuoi proteggere i contenuti del tuo telefono, comincia dal disattivare la sincronizzazione delle foto. Che sia un iPhone o Android, se questa è attiva le foto vengono sincronizzate su iCloud, Dropbox o Google per creare un utile backup. Disattivando la sincronizzazione, puoi scattare nuove foto e cancellarle senza che ne resti traccia. Puoi ovviamente scegliere di riattivarla per continuare a immagazzinarle altrove, ma assicurati di aver prima rimosso i file che non vuoi che finiscano su altre piattaforme.
Se la sincronizzazione è disattivata e temi piuttosto che qualcuno possa frugare nella tua galleria, ci sono altri provvedimenti. Comincia dall’inserire il blocco schermo. Su iOS puoi attivare il Touch ID o il blocco tramite codice PIN; su Android, invece, puoi utilizzare il riconoscimento facciale o una sequenza personalizzata. iOS, inoltre, ha un ulteriore vantaggio: dopo un tot numero di tentativi di sblocco falliti, procede con la cancellazione dei dati.
Infine, puoi decidere di nascondere i tuoi file in delle cartelle invisibili. I rispettivi programmi per iOS e Android si chiamano Picture Safe o Hide Something, che proteggono i tuoi file tramite codici di accesso.
Se il telefono viene rubato
In caso di furto o smarrimento, puoi provare a localizzarlo tramite Find My iPhone (iOS) o Android Device Manager: sono le due applicazioni ufficiali che localizzano il telefono utilizzando le sue stesse antenne. Se riesci a localizzarlo ma non a recuperarlo, entrambe le applicazioni offrono dei comandi per avviare la cancellazione remota dai dati. Attenzione, però: è un processo irreversibile.
Proteggere foto e video su Mac
Come proteggere le tue cartelle di file su Mac? Ci sono diverse soluzioni.
La prima può essere la Modifica dei permessi, che puoi attivare all’interno della voce “Proprietario e permessi – dettagli” scegliendo “Nessun accesso”. È un sistema di protezione debole, tuttavia: basta un po’ di dimestichezza con il Mac per aggirarlo.
In alternativa, puoi creare un’immagine disco crittografata. Accedi in “Applicazioni/Utility” e lancia “Utility Disco”. Clicca su “Nuova immagine” e compila i vari campi, selezionando infine la dimensione che deve avere la cartella da proteggere. Procedi poi con la scelta della codifica e del formato dell’immagine. Ti suggeriamo di scegliere “immagine Disco Sparse”: serve a consumare soltanto lo spazio dei file immessi nella cartella.
Ultimo passaggio, cliccare su “Crea” e immettere una password. Il consiglio è quello di non spuntare l’opzione di memorizzazione; dovrai così inserire la password di volta in volta, ma i tuoi file saranno sempre protetti.
Proteggere i tuoi dati su Windows
Anche su Windows puoi rendere i tuoi file inaccessibili e illegibili, proteggendoli tramite delle debite impostazioni. Per farlo, tuttavia, devi affidarti a software specifici: Windows non consente di creare una cartella con password.
Se ogni persona che usa il computer possiede un proprio account è possibile creare dei permessi speciali per l’apertura di un file o una cartella. Basta cliccare con tasto destro e accedere alla scheda sicurezza. Lì potrai impostare i permessi di lettura, modifica e accessibilità per ogni account.
Se invece il computer è configurato per essere utilizzato da un unico utente, vi sono diversi modi per nascondere o proteggere i file.
Puoi innanzitutto creare un archivio servendoti di Winrar e utilizzare una password per aprire l’archivio. Il vantaggio è che una buona password (specialmente se alfanumerica) è ben difficile da craccare; lo svantaggio, quello di dover di volta in volta estrarre la cartella.
In alternativa, puoi utilizzare Bitlocker o Winmend, programmi che creano un vero e proprio archivio protetto all’interno del quale salvare i vostri file da proteggere.