Google Alert è un tool gratuito che permette di monitorare il proprio brand con facilità.
Google Alert è uno strumento fondamentale per chi opera nel web-marketing. Esso fornisce informazioni utili tanto sulla propria azienda, quanto sul pubblico e i competitors.
Come funziona Google Alerts?
È un servizio riservato a chi possiede un account Google, e serve a notificare ogni nuovo contenuto pubblicato a proposito di un tema di nostro interesse.
L’uso di Google Alerts è semplice: primo step, effettuare il log in alla pagina del servizio (www.google.com/alerts).
Una volta entrati nella pagina si circoscrive, tramite delle parole chiave o dei parametri, quello che intendiamo monitorare e si procede con le impostazioni (che riguardano la lingua, le aree, la frequenta, il numero dei risultati). Una volta fornito un indirizzo mail a cui recapitare gli avvisi, si clicca su “Crea avviso”.
Un consiglio: riceverete l’avviso via mail, con la frequenza da voi impostata, allo stesso orario in cui creerete l’alert. È preferibile crearlo in tarda serata o al primo mattino, per avere informazioni più “fresche”.
Perché si usa Google Alerts?
Impostando le giuste parole chiave, è un ottimo strumento per l’attività di monitoring:
Brand monitoring: può essere utile a visionare cosa viene pubblicato sul web a proposito della vostra azienda o del vostro prodotto: articoli, recensioni, interviste e tutto quello che Google classifica come “rilevante” verrà notificato tramite mail.
Competitor monitoring: si può tenere sotto controllo l’immagine sul web dei competitor, o richiedere avvisi impostando parole chiave che potrebbero interessare anche la concorrenza.
È anche un modo per poter essere sempre aggiornati sul settore di vostra competenza o su una personalità di spicco, o un’azienda all’interno del vostro campo.
Altri usi di Google Alert:
Potete scoprire in quali pagine, siti, forum o blog si parla o si chiedono informazioni relativamente al vostro prodotto o settore di competenza e trovare il modo di pubblicizzare o suggerire la vostra attività interagendo con queste piattaforme.
Tramite Google Alert puoi anche verificare la qualità del tuo sito. Proprio perché Google notifica solo contenuti a suo avviso rilevanti, puoi impostare il servizio su “solo i risultati migliori” invece che “tutti i risultati”. Inserendo nella ricerca il proprio sito, Google segnalerà tutti i contenuti ritenuti rilevanti, permettendo di capire su cosa si sta lavorando bene e su cosa no.